Halloween III - Il Signore Della Notte 2021
Halloween III - Il signore della notte (Halloween III: Season of the Witch) è un film del 1982 diretto da Tommy Lee Wallace. È il terzo episodio della saga di Halloween, ed è l'unico capitolo della serie che non presenta una trama riguardante il personaggio di Michael Myers che è completamente assente. Il cast del film è composto da Tom Atkins nel ruolo del Dottor Dan Challis, Dan O'Herlihy in quello di Conal Cochran e Stacey Nelkin in quello di Ellie GrimBridge. La trama si incentra sulle ricerche di Challis e Grimbridge nelle attività di Cochran, il misterioso proprietario della fabbrica di maschere Silver Shamrock Novelties, nella settimana che termina con la notte di Halloween.
Halloween III - Il signore della notte
Oltre ad abbandonare del tutto la storyline di Michael Myers, Halloween III abbandona il genere slasher che era stato inaugurato da Halloween - La notte delle streghe nel 1978. La focalizzazione sul killer psicopatico è rimpiazzata da quella su un brillante scienziato pazzo. I produttori Debra Hill e John Carpenter credevano che dopo la morte di Michael Myers alla fine di Halloween II - Il signore della morte, la saga di Halloween avesse il potenziale per diventare un'antologia di diversi film horror ambientati nella notte di Halloween. Ogni capitolo avrebbe avuto i suoi personaggi, impostazioni e trame.
Prodotto con un budget di 2.5 milioni di dollari, Halloween III ne guadagnò 14.4 milioni al botteghino negli Stati Uniti[1]. Vi fu un ampio dissenso da parte dei critici, laddove Halloween - La notte delle streghe aveva dato vita ad un nuovo genere ed era stato imitato da molti film seguenti, questo terzo capitolo sembrava un film trito e ritrito: un critico scrisse che se Halloween III non faceva parte della saga di Halloween, allora era solamente "un horror del tutto insignificante appartenente agli anni ottanta, non peggiore e non migliore di molti altri."[2]
Parallelamente, la televisione trasmette con insistenza una pubblicità accompagnata da un'appropriata musichetta per indurre gli spettatori a partecipare alla festa della notte della vigilia di Tutti i Santi, ovviamente mascherati come si conviene ad Halloween.
Un giorno dopo essere giunti a Santa Mira, Challis ed Ellie visitano la Silver Shamrock con i Kupfer e sono allarmati nello scoprire l'auto di Grimbridge in un capannone, sorvegliata da altri eleganti uomini in nero. Ritornano al loro hotel ma scoprono che non possono contattare nessuno fuori Santa Mira. Ellie viene rapita dagli uomini in nero della fabbrica e, per cercarla, Challis entra alla Silver Shamrock. Qui scopre che gli uomini in nero sono in realtà degli androidi creati da Cochran. Dopo che Challis viene catturato da loro, Cochran gli rivela il suo piano: uccidere i bambini e chi stanno con loro nella notte di Halloween. Spiega che il marchio Silver Shamrock sulle maschere contiene un chip di computer ed un frammento di una pietra sacrificale rubata a Stonehenge. Quando la pubblicità della Silver Shamrock verrà proiettata la notte di Halloween, il chip si attiverà causando la morte di coloro che indossano la maschera. Cochran piuttosto spiega che egli sta tentando di far ritornare alla luce i più macabri aspetti della festa celtica del Samhain, collegato alla stregoneria.
Quando seppero che stava per essere creato un nuovo capitolo della saga di Halloween John Carpenter e Debra Hill, gli sceneggiatori dell'originale, si mostrarono riluttanti. Secondo la rivista Fangoria, Carpenter e Hill accettarono di partecipare al nuovo progetto solo se questo non fosse stato la diretta continuazione di Halloween II - Il signore della morte, cioè senza la presenza di Michael Myers.[3] Irwin Yablans e Moustapha Akkad, che avevano prodotto i primi due film, filmarono Halloween III con un budget di 2.5 milioni di dollari.[1]
Il cast di Halloween III - Il signore della notte era composto per la maggior parte da attori apparsi in varie serie TV. Le eccezioni erano Dan O'Herlihy e Tom Atkins. Quest'ultimo era già apparso in diversi film di Carpenter precedenti ad Halloween III; ad esempio interpretava Nick Castle in Fog e Rehme in 1997: fuga da New York ed era stato anche ospite speciale in serie TV come Harry O, Agenzia Rockford e Lou Grant. Atkins rivelò a Fangoria che gli piaceva fare la parte dell'eroe. Come veterano di film horror, aggiunse Non mi preoccupo di avere una carriera cinematografica composta solo da pellicole horror[12] Successivamente ad Halloween III, Atkins continuò a recitare in ruoli da non protagonista in dozzine di film e serie televisive.[13]
Due membri del cast non erano estranei alla saga di Halloween. Nancy Kyes, che interpreta Linda l'ex moglie di Challis, era apparsa nella pellicola originale nel ruolo dell'amica intima di Laurie Strode, Annie Brackett. Lo stuntman Dick Warlock interpreta un androide assassino e aveva precedentemente interpretato Michael Myers in Il signore della morte - Halloween II.[19]
Il film era l'esordio alla regia di Tommy Lee Wallace, ma non era nuovo alla saga di Halloween. Wallace era lo scenografo e il produttore di Halloween - La notte delle streghe ed aveva rifiutato di dirigere Halloween II - Il signore della morte. Dopo Halloween III - Il signore della notte, Wallace diresse altri film horror come Ammazzavampiri 2, Il cacciatore delle tenebre e la miniserie It, adattamento televisivo del romanzo di Stephen King.
Nonostante il terzo capitolo deviasse dalla trama dei primi due, Wallace tentò di connettere tutti e tre i film attraverso alcuni elementi stilistici. I titoli di testa del film presentano una jack-o'-lantern animata digitalmente, un ovvio riferimento alla jack-o'-lantern che appare nei titoli di testa di Halloween - La notte delle streghe e Il signore della morte - Halloween II.La jack-o'-lantern di Wallace è il catalizzatore dei prodotti Silver Shamrock che attiva le maschere. Un altro riferimento stilistico al film originale viene rintracciato nella scena in cui il dottor Challis lancia una maschera contro la telecamera di sicurezza, facendo sembrare l'immagine sul monitor filtrata dagli occhi della maschera: un chiaro collegamento alla scena in cui un Michael Myers bambino uccide sua sorella con indosso una maschera da clown.[20] Infine, il film contiene un piccolo accenno ai suoi predecessori, dal momento che include un paio di scene di Halloween, la notte delle streghe in una pubblicità televisiva che annuncia la messa in onda del film nei giorni a venire.
La colonna sonora rimane un elemento importante nello stabilire l'atmosfera di Halloween III - Il signore della notte. Così come in Halloween - La notte delle streghe ed Il signore della morte, non c'è colonna sonora sinfonica. La maggior parte di essa venne composta per far spaventare all'improvviso il pubblico.
Venne composta da John Carpenter ed Alan Howarth, che avevano già lavorato insieme per Il signore della morte - Halloween II. Il tema di Halloween III è però del tutto differente dal tema principale, ormai familiare, dell'originale e del sequel. Carpenter rimpiazzò la melodia del piano con un tema più lento suonato su un sintetizzatore con tonalità acute.[24] Howarth spiega come lui e Carpenter hanno composto la musica per il terzo film così:
Uno degli aspetti più caratteristici della colonna sonora del film è il jingle della pubblicità delle maschere di Halloween Silver Shamrock registrato sulla melodia di "London Bridge Is Falling Down", lo spot nel film conteggia i giorni rimanenti ad Halloween partendo da otto giorni prima ed incoraggiando i bambini ad acquistare una maschera della Silver Shamrock da indossare la notte di Halloween:
Halloween III - Il signore della notte uscì in 1.297 cinema negli Stati Uniti il 22 ottobre 1982 e guadagnò 6.333.259 dollari nel weekend d'apertura. Come i suoi predecessori, il film venne distribuito dalla Universal Pictures e dal produttore italiano Dino De Laurentiis. Guadagnò un totale di 14.400.000 dollari negli Stati Uniti,[1] .mw-parser-output .chiarimentobackground:#ffeaea;color:#444444.mw-parser-output .chiarimento-apicecolor:redma fu il peggior risultato per la saga di Halloween (fino a quel momento).[senza fonte] Diversi horror usciti lo stesso anno risultarono assai migliori, inclusi Poltergeist - Demoniache presenze ($76.606.280), Week-end di terrore ($34.581.519) e Creepshow ($21.028.755).[27] Il film uscì lo stesso giorno nel Regno Unito, in Australia, Canada, Francia, Italia, Germania Ovest, Norvegia, Spagna, Svezia e a Singapore.
La critica di Halloween III - Il signore della notte era confusa. Il critico del New York Times Vincent Canby si sforzò di vedere nel film un genere ben definito. Continuava a dire, Halloween III riesce nel compito non facile di stare contro i bambini, contro il capitalismo, contro la televisione e contro gli irlandesi. Dall'altro lato, disse che il fim è diretto con stile, testuali parole: Il signor Wallace ha una chiara predilezione per i luoghi comuni che sta parodiando e lo fa con stile.[30] Altri critici erano molto più drastici nelle loro critiche. Roger Ebert scrisse che il film era un thriller a basso rendimento sin dal primo fotogramma. Questo è uno di quegli Identikit-movies, agglomerati di generi e sub-generi, che recuperano parti di film molto migliori.[11] Il settimanale Cinefantastique definì il film un disordine mescolato senza alcuna speranza.[31] Jason Paul Collum puntò invece all'assenza di Michael Myers e al finale nichilistico del film per spiegare perché il film non avesse soddisfatto critici e pubblico. Halloween III rimane l'unico film nella serie di Halloween in cui il nemico non è sconfitto ed il piano del male riesce ad andare a segno.[32] 041b061a72